Nella liturgia si attua il mistero di salvezza, soprattutto nell’Eucarestia, nella quale si riceve Cristo si commemora la sua Passione, lo spirito è ripieno di grazia e ci viene dato un pegno della gloria futura. Elette all’ufficio della lode divina, le monache, insieme a Cristo, rendono gloria a Dio per l’eterno disegno della sua volontà e l’ammirabile dispensazione della grazia, supplicano il Padre delle misericordie per tutta la chiesa e per le necessità e la salvezza di tutto l’universo. Felice quel giubilo che assimila la chiesa pellegrinante e quella gloriosa. Perciò la solenne celebrazione della Liturgia costituisce il fulcro e l’anima di tutta la nostra vita e trova in essa il primo fondamento della sua unità.
(Costituzioni delle monache, 75)